Le nuove indicazioni del Miur sulla formazione
in servizio del personale docente
Il Miur, Dipartimento per il sistema educativo d'istruzione e formazione, con nota del 7 gennaio 2016, ha fornito le indicazioni e gli orientamenti riguardanti la progettazione di un piano triennale dell'offerta formativa (riferito agli anni scolastici 2016-17, 2017-18, 2018-19) da inserire nel PTOF. Tale piano triennale di formazione dovrebbe riguardare, in linea di massima, i seguenti ambiti da tenere presenti nella previsione delle azioni formative. Essi riguardano:
- docenti neo-assunti (con impegno a far "crescere" l'attenzione ai processi interni di accoglienza e prima professionalizzazione);
- gruppi di miglioramento (impegnati nelle azioni conseguenti al RAV e al PdM);
- docenti impegnati nello sviluppo dei processi di digitalizzazione e innovazione metodologica (nel quadro delle azioni definite nel PNSD);
- consigli di classe, team docenti, personale comunque coinvolto nei processi di inclusione e integrazione;
- insegnanti impegnati in innovazioni curricolari ed organizzative, prefigurate dall'istituto anche relativamente alle innovazioni introdotte dalla legge 107/2015;
- figure sensibili impegnate ai vari livelli di responsabilita' sui temi della sicurezza, prevenzione, primo soccorso, ecc. anche per far fronte agli obblighi di formazione di cui al D.lgs. 81/2008.
Ogni docente partecipera' alle azioni formative, deliberate dal Collegio dei docenti nell'ambito del POF triennale, anche in una logica di sviluppo pluriennale.
Per quanto concerne le modalita' attuative, la nota prefigura l'importanza della costruzione di reti fra scuole con altri soggetti, pubblici e privati, da instaurare mediante forme di stretta collaborazione.
Ci sembra apprezzabile che il MIUR abbia ipotizzato, per l'allestimento del sistema di formazione triennale, il coinvolgimento delle associazioni professionali e disciplinari dei docenti, auspicandone la piena valorizzazione.
In tale direzione la Fnism, nella sua articolazione federale, dichiara la propria disponibilita' per collaborare con l'Amministrazione, con le scuole, singolarmente e in rete, e con gli altri soggetti chiamati in causa per la progettazione, la realizzazione e la valutazione dei progetti di formazione triennale che le scuole includeranno nell'ambito del PTOF.
Le singole sezioni non mancheranno di mettere a disposizione le idee, le esperienze e le competenze maturate nel settore della formazione in servizio dei docenti, che rappresenta uno dei cavalli di battaglia del nostro impegno associativo.
Prof. Domenico Milito
Presidente FNISM